7° FIPILI Horror Festival – Livorno, 28, 29, 30 aprile, 1 maggio 2018numeri & ospitiSono 11 lungometraggi e 92 cortometraggi i film presentati al FIPILI Horror Festival 2018 Ospiti della settima edizione: Donato Carrisi, Mariano Baino, Valerio Evangelisti, Manetti Bros., Ivan Zuccon, Daniele Misischia, Cristiano Ciccotti, Claudio Camilli, Roberto D’Antona, Annamaria LoRusso, Gianclaudio Cappai, Luciano Tovoli, Piercesare Stagni, Valentina Valente, Silvia Tarquini, Anna Pastore, Lukha B. Kremo, P.G. Daniel, Linda De Santis, Federico Frusciante, Claudio Bartolini, Ilaria Feole, Michele Galardini, Pier Luigi Gaspa, Fabio Canessa, Filippo Mazzarella, Matteo Pennacchia, Valentina D’Amico, Malleus Rock Art Lab, Giorgio Bernard, Paolo Morelli, Gaetano Ventriglia. "Ritorna il FIPILI Horror Festival, un vero un proprio festival oramai diventato una tradizione della primavera livornese che è riuscito a portare a Livorno grandi nomi del cinema italiano come Lamberto Bava e Pupi Avanti e scrittori del calibro di Roberto Riccardi e Massimo Carlotto, tra gli altri. E anche per questa edizione il Comune di Livorno ha sostenuto una manifestazione in cui crede e che, come rappresentante della cultura, auspico che cresca sempre più." Francesco Belais, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Livorno Il FIPILI Horror Festival, che si terrà a Livorno il 28, 29, 30 aprile e 1° maggio, taglia il traguardo della VIIª edizione. Un festival che propone da sempre, come marchio identificativo, il rapporto tra cinema e letteratura. Mai come quest’anno la fusione tra carta e “pellicola” risulta essere il fil-rouge dei tanti eventi previsti tra proiezioni, incontri, dibattiti, workshop e masterclass. Il festival tematico della paura e del fantastico tra cinema e letteratura ha in programma 11 lungometraggi e 92 cortometraggi. Quest’ultimi, suddivisi nelle categorie horror-thriller, fantastico-fantascienza, weird, opere internazionali, rappresentano da sempre la colonna portante del festival la cui premiazione è fissata per l’ultima giornata del 1° maggio, mentre i migliori racconti saranno premiati il 28 aprile. Tra i protagonisti della quattro giorni Donato Carrisi, lo scrittore da poco premiato come miglior regista esordiente al David di Donatello 2018 direttamente da Steven Spielberg. Per entrare in profondità nell'intreccio tra romanzo e sceneggiatura, la prima parte della serata del 30 aprile, sarà imperniata sulla presentazione della sua ultima fatica letteraria, L’uomo del labirinto (Longanesi), e si chiuderà con la proiezione di La ragazza nella nebbia, film scritto e diretto da Carrisi che vede come protagonisti Toni Servillo, Jean Reno e Alessio Boni. Molte le proiezioni alla presenza dei registi e dei cast con la proiezione in occasione dei 25 anni dall’uscita del cult horror italiano Dark Waters di Mariano Baino (29/4), The Wicked Gift di Roberto D’Antona (30/4), in anteprima assoluta Herbert West Reanimator di Ivan Zuccon (30/4), Senza lasciare traccia di Gianclaudio Cappai (1/5), e in esclusiva italiana, dopo le uniche proiezioni al Fear festival di Londra e alla festa del cinema di Roma, The End? di Daniele Misischia (1/5). Altri lungometraggi che verranno proiettati al festival saranno: in anteprima italiana Insidious – L’ultima chiave di Adam Robitel (28/4) e The Whispering Star di Sion Sono (29/4), The Void – il vuoto di Jeremy Gillespie e Steven Kostanski (28/4) presentato dalla giornalista Valentina D’Amico, e infine due classici che hanno fatto la storia del genere come Deliria di Michele Soavi (29/4) e Suspiria di Dario Argento (1/5), alla presenza del direttore della fotografia Luciano Tovoli. Non mancheranno gli appuntamenti formativi dedicati a workshop e masterclass. Attraverso uno sguardo esclusivo dall'interno del mondo editoriale la masterclass intitolata “Il re ed io” di Anna Pastore, editor italiana di Stephen King per Sperling & Kupfer, farà luce su questo ruolo fondamentale nel mondo dell’editoria contemporanea e rivelerà storie e aneddoti sul suo rapporto lavorativo con King (29/4). Per gli amanti della scrittura di fantascienza il Premio Urania 2015 Lukha B. Kremo terrà un workshop finalizzato alla realizzazione di un racconto di fantascienza. La due giorni sarà arricchita dalla presenza degli autori P.G. Daniel e Linda De Santis (28-29/4). A coronare questo percorso lo scrittore Valerio Evangelisti che in video conferenza, sarà il protagonista di una conversazione per riflettere sullo stato dell’arte della fantascienza nel 2018. Il padre letterario di Nicolas Eymerich racconterà infatti storia, mutamenti e nuovi scenari per gli autori del genere (29/4). Il direttore della fotografia Luciano Tovoli, già collaboratore di Dario Argento, Marco Ferreri, Michelangelo Antonioni, Andrej Tarkovskij, Ettore Scola e molti altri, terrà una masterclass sull’uso della luce nel cinema di genere e non. A seguire verrà presentato, assieme a Tovoli stesso e ai curatori Piercesare Stagni, Valentina Valente e Silvia Tarquini, il libro Suspiria e dintorni. Conversazione con Luciano Tovoli (1/5). Il FIPILI Horror Festival 2018 ospiterà un focus su Michele Soavi realizzato in collaborazione con Edizioni Bietti. Il regista di Deliria, La chiesa, La setta e molti altri titoli, verrà celebrato con la presentazione del libro scritto da Ilaria Feole dal titolo Michele Soavi: Cinema e televisione (29/4) e dal nuovo numero della rivista gratuita Inland. Il giornalista Claudio Bartolini, insieme al direttore del festival pistoiese Presente Italiano Michele Galardini, sarà al centro della presentazione del suo libro Il cinema giallo thriller italiano (Gremese Editore), non solo un dizionario del cinema giallo italiano ma un volume già fondamentale per gli amanti del genere (28/4). Verrà omaggiata la figura di Frankenstein con un incontro sul volume Frankenstein. Il mito tra scienza e immaginario. Il giornalista Fabio Canessa converserà con Pier Luigi Gaspa, uno degli autori del testo, in un evento chiamato “200 anni di Frankenstein – il mostro infelice” (27/4). Oltre al connubio cinema-letteratura, nella 7ma edizione del festival verranno esplorate anche le connessioni tra cinema-arte con una mostra del collettivo artistico Malleus Rock Art Lab dal titolo “Martello dei sensi”. Malleus ha curato l’aspetto grafico delle recenti edizioni home video di CG Entertainment dei lavori di Dario Argento come 4 mosche di velluto grigio, Profondo rosso e Opera. Al festival saranno esposte 30 opere originali, serigrafate manualmente, creazioni in bilico tra illustrazioni cinematografiche, sensorialità e arte dal grande impatto emotivo. Non mancheranno tre appuntamenti con Federico Frusciante: il primo vedrà Frusciante protagonista di una videointervista realizzata a Sergio Martino e Luc Merenda durante l’ultima edizione del festival pistoiese Presente Italiano, il secondo sarà un sentito omaggio a Umberto Lenzi denominato “Le monografie live di Federico Frusciante”, nel quale il noto videotecaro-youtuber ripercorrerà dal vivo i passi salienti della carriera di Lenzi nelle modalità che solitamente attua nelle sue videorecensioni di Youtube (28/4), infine il terzo, dal titolo “Vietato dire Netflix”, che verterà sulle nuove modalità di fruizione di film e serie tv (1/5). PROGRAMMA FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018 Festival tematico della paura e del fantastico tra cinema e letteratura. settima edizione Livorno, 27 aprile / 1° maggio Venerdì 27 aprile Biblioteca di VILLA MARIA - Via Redi 22, Livorno (ingresso libero) “Aspettando il FIPILI Horror Festival” 18:30 Presentazione del programma 2018. 19:00 “200 anni di Frankenstein – il mostro infelice”. Presentazione letteraria - “Frankenstein. Il mito tra scienza e immaginario” di Marco Ciardi e Pier Luigi Gaspa. Interviene Pier Luigi Gaspa, modera Fabio Canessa. Sabato 28 aprile Nuovo Teatro delle Commedie 14:00 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Selezione Weird 18:30 Presentazione letteraria - “Il cinema giallo - thriller italiano” di Claudio Bartolini. Edizioni Gremese. Modera Michele Galardini. 19:30 Videointervista esclusiva di Federico Frusciante al regista Sergio Martino e l’attore Luc Merenda. In collaborazione con “Presente Italiano”. 21:00 “Omaggio a Umberto Lenzi” - Monografia live di Federico Frusciante. 21:45 “Martello dei sensi” Presentazione della mostra in collaborazione con Malleus Rock Art Lab. 22:00 “La grande occasione” di Giacomo Vitali e Francesco Biondi. Cortometraggio. 22:30 “The Void – il vuoto” di Jeremy Gillespie, Steven Kostanski. CANADA 2017. Introduce il film la giornalista Valentina D’Amico. Sala Asili Notturni 15:00 “Scrivere un racconto di fantascienza” - Workshop di scrittura creativa Parte 1. A cura di Lukha B. Kremo “Premio Urania 2015”. Nel corso del workshop presentazione dei libri “Pulphagus®: Fango dei cieli”, vincitore del premio URANIA 2015 e “Freakshow” con l’autore P.G. Daniel. A cura di Kipple Officina Libraria. 18:00 “Tender is the flesh” di Marco Cacioppo. Cortometraggio. 18:30 “INSIDIOUS l’ultima chiave” di Adam Robitel. USA 2018. Versione con finale alternativo in collaborazione con Universal Pictures Italia. Domenica 29 aprile Nuovo Teatro delle Commedie 08:00 “La città verrà distrutta all’alba” - omaggio a George Romero. (Evento su prenotazione comprensiva di colazione) 10:00 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: selezione weird 17:00 Masterclass: “Il Re ed io”- incontro con Anna Pastore, editor italiana per Sperling & Kupfer di Stephen King. Modera Michele Innocenti 18:00 “Fantascienza Anno 2018” - Conversazione in collegamento diretto con lo scrittore Valerio Evangelisti. 18:30 Premiazione concorsi letterari FIPILI HORROR FESTIVAL 2018 “LA PAURA FA 90 RIGHE” e “LIVORNO HORROR STORY” con la presenza dei giurati: Anna Pastore, Giorgio Bernard, Paolo Morelli e Gaetano Ventriglia. 19:30 Presentazione letteraria - “Michele Soavi: Cinema e televisione” a cura di Edizioni Bietti. Con l’autrice Ilaria Feole. 20:30 “Deliria” di Michele Soavi. ITA 1987. 22:00 “Caruncula” di Mariano Baino. Cortometraggio 22:30 “Dark Waters” di Mariano Baino. ITA 1993. Versione rimasterizzata in collaborazione con Shockproof. Introduce la proiezione il regista Mariano Baino. Sala Asili Notturni 15:00 “Scrivere un racconto di fantascienza” Workshop di scrittura creativa Parte 2. A cura di Lukha B. Kremo “Premio Urania 2015”. Nel corso del workshop incontro con Linda De Santis, premio URANIA SHORT 2017. A cura di Kipple Officina Libraria. 19:00 “Einstein- Rosen" di Olga Osorio - Cortometraggio. Vincitore TOHorror Film Fest 2017. 19:30 “The Whispering Star” di Sion Sono. GIAPPONE 2015. V.O. con sottotitoli. ANTEPRIMA In collaborazione con Cecchi Gori Entertainment. Lunedì 30 aprile Cinema la Gran Guardia 11:00 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: opere internazionali. 12:30 Proiezioni cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Horror e Thriller. 16:00 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Fantastico e Fantascienza. 16:15 (sala 1) “The Wicked Gift” di Roberto D’Antona. ITA 2017. Con Roberto D'Antona, Annamaria Lorusso, Francesco Emulo. Introducono il film il regista Roberto D’Antona e l’attrice Annamaria LoRusso. 18:15 “Martello dei sensi” Presentazione della mostra ospitata dal festival, in collaborazione con Malleus Rock Art Lab 18:30 “Herbert West Reanimator” di Ivan Zuccon. ITA 2018. Con Emanuele Cerman, Alessio Cherubini, Rita Rusciano introduce il film il regista Ivan Zuccon. ANTEPRIMA NAZIONALE Incontro con Donato Carrisi: tra carta e pellicola 21:00 Presentazione letteraria: “L’uomo del labirinto” - edizioni Longanesi. 22:00 “La ragazza nella nebbia” di Donato Carrisi. ITA 2017. Alla presenza dell’autore, sceneggiatore e regista. Film Vincitore del David di Donatello 2018: migliore regista esordiente. Martedì 1° maggio Cinema la Gran Guardia 10:30 “La fotografia nel cinema horror” Masterclass a cura di Luciano Tovoli. 11:00 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Horror e Thriller. 13:30 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Fantastico e Fantascienza. 14:30 Proiezione cortometraggi “FI PI LI HORROR FESTIVAL 2018” - Categoria: Opere internazionali. 16:00 “Senza lasciare traccia” di Gianclaudio Cappai. ITA 2016. Con Michele Riondino, Valentina Cervi, Elena Radonicich. A seguire dibattito con il regista Gianclaudio Cappai e Claudio Bartolini 17:00 Presentazione letteraria “Suspiria e dintorni - Conversazione con Luciano Tovoli”. Editore Artdigiland. Con Luciano Tovoli, Piercesare Stagni, Valentina Valente e Silvia Tarquini. 18:00 Premiazione Concorsi Cortometraggi “FIPILI HORROR FESTIVAL 2018.” Alla presenza dei giurati: Fabio Canessa, Valentina D’Amico, Federico Frusciante, FIlippo Mazzarella e in collegamento i Manetti Bros. 19:00 “Vietato dire Netflix!” – Federico Frusciante vs le serie tv. 20:30 “The End?”. Di Daniele Misischia. ITA 2017. Con Alessandro Roja, Claudio Camilli. Sceneggiatura: Cristiano Ciccotti. Prodotto da Mompracem (Manetti Bros e Carlo Macchitella), Rai Cinema, Beta. Distribuzione: 01 Distribution - Introducono il film il regista Daniele Misischia, lo sceneggiatore Cristiano Ciccotti e l’attore Claudio Camilli. 22:30 “Suspiria”. Di Dario Argento. ITA 1977. Versione originale. Fotografia: Luciano Tovoli PREZZI: L’ingresso agli eventi è consentito con tessera associativa FIPILI HORROR FESTIVAL 2018 al costo di 3 euro Biglietti: Giornaliero 7 euro ingresso valido per l’intera giornata in corso. Abbonamento 22 euro abbonamento completo per tutti i 4 giorni del festival. Workshop: “Scrivere un racconto di fantascienza”: 2 lezioni 15 euro - 1 lezione 10 euro “La fotografia nel cinema horror”: 10 euro Eventi ad ingresso gratuito con la sola tessera associativa: “Martello dei sensi”, “Insidious - l’ultima chiave”, premiazioni dei concorsi letterari e del concorso cortometraggi. Luoghi del festival: Cinema La Gran Guardia - Via del Giglio 18, Livorno Nuovo Teatro delle Commedie - via G.M. Terreni 5, Livorno Sala Asili Notturni - via G.M. Terreni 5, Livorno (presso Nuovo Teatro delle Commedie) Partner: Benetti Erboristerie - Via Marradi 205, Livorno 0586 807111 Videodrome Noleggio film - Via Magenta 25 Livorno 0586 210033 Feltrinelli Livorno - Via di Franco, 14 Livorno 199 151 173 Mondadori Libreria - Via Magenta 23, Livorno 0586219353 Librerie Coop - Via Gino Graziani, 6, Livorno 0586 407072 Mangiare e Dormire: Punto Panino panineria - Piazza Damiano Chiesa 6, Livorno 3383584240 Il Ventaglio Pizzeria - Via Grande 145, Livorno 0586424531 Gennarino Ristorante - Via Santa Fortunata 11, Livorno 0586888093 Baracchina Bianca Bar Ristorante - Piazza San Jacopo in Acquaviva 18, Livorno 0586807270 La Pina D’oro Ristorante - Via della Pina d’Oro 10, Livorno 0586890369 Granduca Ristorante - Piazza Giuseppe Micheli, 18 Livorno 0586 891325 Granduca Hotel - via Enrico Tellini 5, Livorno 0586891024 Europa Hotel - via dell’Angiolo 23, Livorno 0586888851 Crediti: Direzione Artistica e Tecnica - Alessio Porquier e Ciro Di Dato Addetto Stampa - Tomas Ticciati Graphic Design - Enrico Costalli Organizzazione - Filippo Figone Consulente artistico - Michele Innocenti Responsabile mostra - Elisa Toni Segreteria di edizione - Andrea Pipitone, Antonio Perri, Lorenza Marini. Corso di Laurea DISCO, Università di Pisa Sigla Festival - Ivan Zuccon
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GAZEBO È ONLINE IL VIDEO DE “LA DIVINA” SINGOLO ESTRATTO DAL NUOVO ALBUM “ITALO BY NUMBERS” Un progetto dedicato all'Italo Disco e agli anni ’80! Sabato 21 aprile live al Quirinetta di Roma È online il video de “LA DIVINA”, il nuovo singolo di GAZEBO (nome d’arte di Paul Mazzolini), l'artista, cantante e coautore di “I Like Chopin” (uno dei brani simbolo degli anni ‘80), contenuto nell’album “ITALO BY NUMBERS” (Softworks / SELF Distribution). È possibile vedere il video, scritto e diretto dallo stesso Paul Mazzolini. “La Divina”, in cui per la prima volta GAZEBO si cimenta con la lingua italiana, è un brano nato da un incontro speciale, ma del tutto casuale. Così, infatti, GAZEBO presenta il singolo: «Passeggio, mi chiamano, mi giro ma non c’è nessuno, anzi, c’è il vecchio barbone Alberto seduto sul predellino di una roulotte, abbandonata come lui. Guardo meglio e mentre mi avvicino la mia mente viaggia nel tempo quando quell’uomo era un brillante tenore e io uno qualsiasi alla ricerca del segreto del bel canto… nell’aria risuonavano le note di Madame Butterfly con il timbro inconfondibile della Divina, La Diva... La Dea». Sabato 21 aprile GAZEBO presenterà dal vivo il nuovo disco al Quirinetta di Roma (Via Marco Minghetti 5 – inizio ore 23.00 – biglietto 15 euro + diritti di prevendita): un’occasione per ripercorrere la musica dance degli anni ’80 e l’Italo Disco! GAZEBO è tornato dopo 8 album in studio, un doppio live e innumerevoli compilation con "Italo By Numbers", album già disponibile nei negozi tradizionali, in digitale e in una special edition in vinile, in cui l’artista ripropone alcuni classici della famosissima ondata di musica dance made in Italy, che ha spopolato in tutto il mondo a metà degli anni ‘80, arricchiti dal brano inedito “La Divina”, singolo in rotazione radiofonica. “ITALO BY NUMBERS” si apre con la hit delle Flirts "Passion", brano firmato da Bobby Orlando conosciuto per essere stato anche il primo produttore dei Pet Shop Boys, passando poi dalla poesia di “Survivor” di Mike Francis all’energia di "Easy Lady" di Spagna. Non mancano i tormentoni, dalla versione rimasterizzata di "I Like Chopin" a "Self Control" del primo Raf, da "Tarzan Boy" di Baltimora a "Happy Children" di P.Lion, senza dimenticare i successi dello stesso Gazebo, come “Masterpiece” (in versione rimasterizzata) e “Lunatic”. Presenti nell’album anche brani come "Another Life" di Kano, "People from Ibiza" di Sandy Marton, e successi firmati da Gazebo come "Wait", "Rainfall Memories", e la hit "Dolce Vita", portata al successo da Ryan Paris. A chiusura dell’album, arriva "La Divina", brano inedito dal sound tipicamente Italo Disco che si è però sposato perfettamente alla lingua italiana. Questa la tracklist: “Passion”, “Give me one day”, “Self control”, “Wait”, “I like Chopin”, “Tarzan boy”, “Another life”, “Survivor”, “Happy children”, “Lunatic”, “Untouchable”, “People from Ibiza”, “Masterpiece”, “Easy lady”, “Dolce vita”, “Rainfall memories”, “La Divina”. «Il ricordo degli anni ‘80 è sempre vivo in coloro che li hanno vissuti e oggi più che mai c'è la voglia di lasciarsi andare alla leggerezza ed al divertimento della musica di quel decennio che è stata se vogliamo l'ultima del pre-digitale – così Gazebo presenta l’album - Questo disco di ben 17 brani è una perfetta macchina del tempo che vi permetterà come nel film di Zemeckis di ritornare al futuro dove la musica era musica e le persone si incontravano dal vero». GAZEBO alias Paul Mazzolini nasce a Beirut nel 1960. La sua vita come quella dei suoi genitori è quella di un poliglotta girovago, sempre alla ricerca di nuove facce, culture e sensazioni. Nel 1981 incontra Paolo Micioni (ex DJ alla ricerca di giovani talenti) ed insieme decidono di imbarcarsi nell'avventura di una produzione indipendente, il primo brano si chiama "Masterpiece" e diventa uno dei preferiti dei discotecomani e raggiunge le vette delle classifiche dance di mezzo mondo. Nel 1983, con "I Like Chopin", Paul raggiunge il grande pubblico, arrivando primo in classifica in Germania, Francia, Italia, Svizzera, Austria, Danimarca, Finlandia, Spagna, Belgio, Canada, Giappone, Portogallo, Hong Kong, Corea, Singapore, Turchia, Messico e Brasile, totalizzando più di otto milioni di copie vendute nell'arco degli anni ‘83-‘84. Tra i suoi successi, anche “Dolce Vita” portato al successo da Ryan Paris nel 1983, vendendo più di 4 milioni di copie in tutta Europa. Con oltre 12 milioni di copie vendute in tutto il mondo, Gazebo è uno dei maggiori esponenti dell’Italo Disco. ARTE E DIRITTI UMANI IN “ARTE PER LA LIBERTÀ” LE ANTEPRIME DEL FESTIVAL DELLA CREATIVITÀ PER I DIRITTI UMANI Unire arte e diritti umani: è questa l’idea alla base di “Arte per la libertà”, la rassegna nata lo scorso anno che racchiude le esperienze consolidate di due manifestazioni come Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty e DeltArte – Il Delta della creatività. Nel festival, a cura di Michele Lionello e Melania Ruggini, gli eventi spaziano dall’arte contemporanea alla musica, dal teatro al cinema, dalla fotografia alla danza, nella convinzione che tutte le forme artistiche possono essere il mezzo per eccellenza, una lingua universale per generare e mantenere una cultura dei diritti umani, sostenendo così le iniziative di Amnesty International, a cui il festival è legato. Le anteprime di aprile saranno dedicate alla street art, al cinema e ai libri. Arte per la Libertà è finanziato da MiBACT, SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo attraverso il bando "CulturalMente Impresa". Qui di seguito il programma. La street art Inaugurata il 14 aprile scorso presso la cabina elettrica di Villaggio Perla e realizzata dal giovane artista emiliano Riccardo Buonafede con i ragazzi di terza media dell’Istituto Comprensivo Maestri di Taglio di Po (RO), la nuova opera di street art è il frutto di un lavoro collettivo in collaborazione con DeltArte. Tra le diverse attività artistiche previste ci sono i laboratori “Arte per i diritti umani” partiti lo scorso gennaio che coinvolgono 30 scuole della provincia di Padova e Rovigo grazie al bando Attivamente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. In campo, 10 laboratori sull’arte contemporanea che prevedono la realizzazione di diversi murales nelle due province. E’ da uno di questi laboratori che prende vita l’opera di Riccardo Buonafede. Gli studenti coinvolti, dopo un confronto sul tema dei diritti umani, si sono cimentati in un coinvolgente laboratorio dove l’artista li ha guidati nella tecnica della street art, realizzando una grande opera pubblica, raffigurante due grandi donne che si sono contraddistinte per il loro impegno verso la difesa dei diritti umani e la pace: Malala Yousafzai e Madre Teresa di Calcutta”. Il progetto è ideato e curato da Melania Ruggini e sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Taglio di Po. Il cinema Grazie al documentario “Presi a caso" di Alberto Gambato e Laura Fasolin e prodotto dall'Associazione Voci per la Libertà, in collaborazione con gli ex amministratori PCI-PDS-DS del Comune di Villadose (Rovigo), CGIL Rovigo e Comune di Villadose, gli spettatori polesani e patavini avranno la possibilità di vedere il documentario sull'eccidio di Villadose, premiato nel 2016 con una Menzione Speciale al Premio "Filmare la Storia" di Torino. Cinque appuntamenti in 11 giorni, dal 16 al 27 aprile, inseriti come anteprime di Arte per la Libertà: 16 aprile, ore 15.30 – Mansarda del Municipio di Adria (RO) 19 aprile, ore 15.30 – Biblioteca Comunale di Gavello (RO) 25 aprile, ore 21 – Sala Comunale di Guarda Veneta (RO) 26 aprile, ore 21 – Sala Comunale di Crespino (RO) 27 aprile, ore 21 – TBA – Cadoneghe (PD) Nel frattempo il film, per il secondo anno consecutivo, prosegue la divulgazione dei diritti umani e della storia contemporanea nelle scuole, grazie al progetto “L’arte per i diritti umani” inserito nella programmazione di Attivamente. Otto gli istituti di scuola media e superiore già toccati in provincia di Padova e Rovigo da inizio 2018, sei quelli che vedranno il documentario tra aprile e maggio, oltre alle due proiezioni all'Istituto "Viola-Marchesini", in collaborazione con CGIL e ANPI Rovigo. Il libro di Voci per la Libertà – Una Canzone per AmnestyIl volume, intitolato “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, racchiude in 176 pagine di foto, colori, ricordi e testi i ricordi di tutti coloro che in questi anni sono passati per il festival iniziato a Villadose (RO) nel 1998. Hanno voluto dare un contributo molti dei protagonisti di questi due decenni, da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, Carmen Consoli, Mannarino, Paola Turci, Simone Cristicchi, dal presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury; tanti i giovani artisti emergenti che raccontano il “loro” festival, le emozioni e gli aneddoti vissuti; sino ad alcuni dei volontari che rendono possibile ogni anno la manifestazione a Rosolina Mare. Per il ventesimo del festival è uscito questo volume che racconta le emozioni e i contenuti di un percorso fitto di esperienze; una grande opera corale curata dal direttore artistico del festival Michele Lionello. Le prossime presentazioni saranno: sabato 21 aprile ore 18.00 Libreria Moby Dick, Faenza (RA) con Mud, Michele Lionello e Giordano Sangiorgi venerdì 27 aprile ore 18.30 Libreria Lovat, Villorba (TV) con Do’storieski e Michele Lionello Il libro contribuisce a sostenere le campagne di Amnesty International - Italia ed è stato realizzato all’interno del progetto Arte per la Libertà con il supporto del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”. Il libro pubblicato da Apogeo Editore può essere richiesto in tutte le librerie e acquistato on line su apogeoeditore.it e sui principali store. Info: editore@apogeoeditore.it A breve sarà comunicato il calendario completo della manifestazione, che durerà tutta l’estate. KLIMAHOUSE TOSCANA 2018 Risanamento ed efficienza energetica in edilizia Firenze, 13 – 15 aprile 2018 Klimahouse Toscana: verso le costruzioni a Km O La filiera corta più diffusa nel settore alimentare è applicabile anche al mondo delle costruzioni? Klimahouse Toscana, fiera specializzata in edilizia a basso impatto ambientale, dal 13 al 15 aprile al Nelson Mandela Forum di Firenze, conferma con esempi concreti che è possibile e necessaria come motore per il rilancio del settore edile e in particolare per la riqualificazione a impatto zero Edilizia a Km 0 e prossimità territoriale: una scelta progettuale in grado di trainare il mercato del risanamento edilizio partendo dalla selezione delle materie prime tipiche di un territorio arrivando sino ai processi produttivi per favorire una riduzione ai minimi termini dell'impatto energetico e ambientale. Questo uno dei temi portanti della quarta edizione di Klimahouse Toscana, edizione itinerante di Klimahouse organizzata da Fiera Bolzano con un focus sul mercato del centro-sud Italia. Così l'edilizia sposa il Km O. Tra gli esempi virtuosi il Bioagriturismo organic Farmhouse Poderaccio in provincia di Firenze, adibito ad attività agrituristica, che sarà aperto al pubblico per una visita guidata in occasione della quarta edizione di Klimahouse Toscana. Si tratta di un edificio in cui si è voluto privilegiare l’utilizzo del materiale locale, risparmiando sia nel processo di trasporto del prodotto sia in termini di inquinamento, riducendo la produzione di CO2. La quantità di energia necessaria per l’impianto elettrico e di climatizzazione della costruzione è, inoltre, completamente autoprodotta e rinnovabile, limitando al minimo i consumi e l'impatto sull'ambiente. L'edificio, firmato dal geometra Francesco Sulli, è una casa colonica e un tipico esempio di fabbricato rurale toscano del XVIII secolo, caratterizzato da logge, grossi archi e murature in pietra da cui, a fronte di una completa ristrutturazione, sono stati ricavati 4 appartamenti. Impiegando tecniche di recupero filologiche e materiali dell'edilizia sostenibile, l'edificio è stato risanato con legname di Duglasia proveniente da foreste locali nel raggio di 25 chilometri, abbinato a parti in laterizio costituiti da materiali di recupero o di fornaci locali. Le materie prime che compongono la struttura portante a telaio provengono, infatti, dalla filiera forestale del Mugello e della Montagna Fiorentina, mentre la copertura in laterizio è stata recuperata dalla demolizione del precedente fienile, i pavimenti in cotto provengono dalla fornace con cava propria nel Valdarno e quelli in legno di ciliegio e cipresso sono originari della zona del Mugello. Riqualificazione per un'alimentazione eco-sostenibile anche dal punto di vista energetico: il fabbricato ha visto, infatti, un processo di ottimizzazione delle prestazioni estive, grazie a un tetto ventilato, e di quelle invernali a seguito della sostituzione degli infissi. Sono presenti anche un sistema generativo con pompa di calore idronica, una termocucina, collettori solari termici, un campo fotovoltaico e un generatore a biomassa. Il sistema di riscaldamento e di produzione di acqua sanitaria è coordinato da un sistema ad accumulo, mentre la regolazione climatica avviene su fasce orarie uniche per tutto l’edificio. E non ultimo, l'edificio è a Km 0 anche dal punto di vista della manodopera, rappresentata dai qualificati artigiani Casaclima provenienti dal comprensorio fiorentino. Un altro interessante progetto volto ad incoraggiare la filiera corta in edilizia e alla valorizzazione del legname è promosso dall’Università di Firenze che, nell’ambito di Klimahouse Toscana, installerà una segheria mobile all’esterno del Nelson Mandela Forum. Studenti e professori saranno presenti allo stand per fornire consulenza in merito ai diversi tipi di prodotti legnosi e alle loro peculiarità. La visita guidata al Bioagriturismo organic Farmhouse Poderaccio, con degustazione prodotti tipici, si svolgerà: sabato 14 aprile 2018 ore 10.00, con partenza dal Mandela Forum di Firenze. Per iscriversi al tour e per maggiori informazioni: http://www.fierabolzano.it/klimahousetoscana/tour.htm KLIMAHOUSE LIVE on: Web: http://www.fierabolzano.it/klimahousetoscana/ You Tube: http://www.youtube.com/fierabolzano Twitter: http://twitter.com/klimahouse Facebook: http://www.facebook.com/klimahouse Photo Gallery: http://www.fierabolzano.it/klimahousetoscana/fotogallery1.htm |
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