Allo Zap di Firenze mostra fotografica dedicata al pubblico di Firenze Rocks Shoot Me Rock Ritratti del Firenze Rocks 2018 Mostra fotografica realizzata dagli studenti della Fondazione Studio Marangoni Inaugurazione giovedì 10 gennaio 2019 - ore 18 ZAP - Zona Aromatica Protetta Vicolo di Santa Maria Maggiore - Firenze Ingresso libero Per una volta gli obiettivi non hanno puntato le star, ma il pubblico: facce allegre e curiose, impeccabili e bizzarre, di ogni età. Facce da Firenze Rocks. Un’umanità variegata e divertita quella che esce dalla mostra fotografica “Shoot Me Rock”, in programma da giovedì 10 gennaio – inaugurazione ore 18, ingresso libero – a venerdì 8 febbraio allo Zap - Zona Aromatica Protetta in vicolo di Santa Maria Maggiore a Firenze. Le immagini sono state realizzate dagli studenti del Corso Triennale di Fotografia della Fondazione Studio Marangoni, nell’ambito del festival Firenze Rocks 2018 che lo scorso giugno ha ospitato Foo Fighters, Guns N’ Roses, Iron Maiden, Ozzy Osbourne e altri pesi massimi. “Shoot Me Rock” è dedicato a loro, alle oltre 200.000 persone provenienti da tutto il mondo che per quattro giorni si sono ritrovate sotto il cielo della Visarno Arena. La mostra propone una vasta selezione degli oltre 500 ritratti realizzati da 20 studenti assistiti dagli insegnanti, e consegnati ai soggetti in tempo reale presso lo stand Marangoni presente al festival. Tecniche miste di illuminazione hanno combinato luce artificiale e luce naturale creando effetti molto particolari. Tutto questo coinvolgendo il pubblico di Firenze Rocks che ha portato a casa un ricordo indelebile. La mostra è visitabile gratuitamente fino all’8 febbraio, nei seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 9 alle 23, lunedì dalle 9 alle 19, domenica dalle 9 alle 15. Shoot Me Rock è un progetto di Fondazione Studio Marangoni, LNDF, Fratini, Live Nation, Zap. Info Info tel. 055.218647 - www.lndf.it - www.studiomarangoni.it Seguici sui nostri social https://www.facebook.com/LNDF.live https://twitter.com/nozzedifigaro http://instagram.com/lenozzedifigaro Le Nozze di Figaro Vicolo di Santa Maria Maggiore, 1 – Firenze Tel 055.218647 – Fax 055.2741478 www.lnfd.it - info@lenozzedifigaro.it Ufficio stampa: Marco Mannucci
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"Fabrizio De Andrè. Sguardi randagi" Le fotografie di Guido Harari - Rizzoli illustrato nel ventennale della scomparsa A VENTI ANNI DALLA SCOMPARSA, IL RITRATTO DI FABRIZIO DE ANDRE' ATTRAVERSO EMOZIONANTI FOTOGRAFIE:Per quasi vent’anni Guido Harari è stato uno dei fotografi personali di De André, realizzando molte delle sue più conosciute immagini ufficiali. In questo volume il suo archivio si schiude per la prima volta integralmente, con oltre 300 fotografie: sono sguardi randagi, spesso rubati, malgrado l’ufficialità, vincendo la pigrizia o la ritrosia dell’artista. Le fotografie sono accompagnate dal racconto di ricordi, aneddoti e dalla “viva voce” di De André estratta dalle interviste realizzate dallo stesso Harari in occasione di due snodi cruciali del percorso dell’artista: la leggendaria tournée con la PFM e l’album Le nuvole. Guido Harari presenta "Fabrizio De Andrè. Sguardi randagi": Venerdì 11 gennaio, ore 21.00 NOVARA Castello Visconteo - Sforzesco, Piazza Martiri della Libertà con Franz Di Cioccio, Riccardo Bertoncelli e Paolo Beldì. Musica di Giuseppe Cirigliano Sabato 12 gennaio, ore 17.00 TORINO Circolo dei Lettori, via Bogino 9 con Franz Di Cioccio e Piero Negri Scaglione https://www.circololettori.it/smisurata-preghiera/ Mercoledì 16 gennaio, ore 18.30 GENOVA Foyer Teatro della Tosse, piazza Renato Negri 6 con Matteo Macor http://genovacultura.org/evento/fabrizio-de-andre-sguardi-randagi-le-fotografie-di-guido-harari/ MBN Art Gallery, via Emilia S.Stefano 24, Reggio Emiliae Rainbowie Festival di Milano presentano David Bowie Days Sabato 12 e domenica 13 gennaio 2019, in occasione del terzo anniversario della scomparsa di David Bowie, verrà presentata presso la sede espositiva della MBN Art Gallery di Reggio Emilia la mostra Crossing Bowie Opere di Ivano Boselli, Valentina Carrera, Giuliano Grittini, Giuseppe Orsenigo e Francesco Romoli La mostra farà da cornice ideale per gli appuntamenti musicali in programma organizzati da Ground Control con Rufus Party, Michele Smiraglio, Stecca, Celeb Car Crash, Sterio41 e Acusting. Orari: sabato h 16-21 domenica h 10-13, 15-19 Ingresso libero La figura di David Bowie, oltre la genialità della sua proposta musicale, è stata sin dal suo comparire sulle scene, prima inglesi e poi internazionali, un forte punto di richiamo estetico, sia per la forza della sua immagine polimorfa sia per la freschezza e libertà dei suoi messaggi. Nel corso della sua carriera poi ha stretto un legame sempre più forte con l’Arte attraverso le sue esperienze con la Factory di Warhol e poi anche facendosi collezionista di opere d’arte contemporanea. Considerando la sua storia non si può ignorare il Cinema e le sue partecipazioni in pellicole generalmente dal forte impatto emotivo, e la Poesia, con la quale si è relazionato sin dagli esordi ed ha forse avuto culmine nell’incontro con Borroughs nei primi anni ’70. David Bowie è una delle icone di Bellezza che ha attraversato più generazioni, spesso assimilato all’intramontabile icona che è stata Marilyn Monroe. Indistintamente uomini e donne, dai venti ai sessant’anni, di ogni ceto sociale e formazione culturale, tutti coloro che hanno un’anima anche solo leggermente ribelle non possono che essere attratti dal fascino che il trasformista inglese sapeva emanare sia in scena che nelle interviste. Nel campo della Moda è stato un anticipatore, influenzando nell’arco di quarant’anni le tendenze estetiche in tutto il mondo. Molte campagne di moda e pubblicitarie si sono ispirate in maniera esplicita, soprattutto quando legate ad un immaginario fantascientifico, ai mondi e ai personaggi di Bowie. L’idea di questo evento nasce dai Ground Control, attivi dall’inizio del 2017 con un progetto di arrangiamenti in chiave psycho-stoner di brani di David Bowie e Lou Reed. L’audace scelta dei 4 membri della Band è in realtà un omaggio al valore creativo della musica, che questi maestri ci hanno trasmesso in modo indelebile! I Ground Control hanno all’attivo anche un disco “Untied”, composto da 8 inediti e dalla cover di “Absolute Beginners"; questo primo lavoro del gruppo è disponibile in formato CD e nei principali digital store. Al Bowie Days di Reggio Emilia sono stati invitati diversi musicisti per omaggiare il Duca Bianco con performance acustiche o minimali dei suoi brani, nei giorni vicini alla ricorrenza della scomparsa (10.1.2016). Fra questi ci sono Band attive dal 1997 come i Rufus Party, che hanno portato il loro “soulgaragepunkblues” fino a New York; ci sono amici come Stecca, cantautore poliedrico e punto di riferimento per tanti musicisti della zona, come ad esempio Michele Smiraglio, compositore e bassista fra gli altri con Graziano Romani. Alla Domenica hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa i Celeb Car Crash, band con diversi dischi all’attivo e passaggi in emittenti fra cui Virgin Radio; Sterio41 è un progetto sperimentale aperto che deve ancora farsi strada, mentre di strada ne fanno parecchia gli Acusting, i cui componenti sono attivi nell’insegnamento ed anche in diversi progetti paralleli tra cui Cover Garden e Massimo Zamboni (ex C.S.I.) Il progetto RainBowie Festival invece nasce nel 2016 in occasione dell’incontro di diversi artisti milanesi al Flash Mob alle Colonne di San Lorenzo quando è stata data la notizia della morte dell’artista inglese. Nel corso del 2017 si sono presentati in diverse sedi tra le provincie di Milano, Varese e Monza Brianza più di 30 appuntamenti tra mostre, incontri, conferenze, concerti e spettacoli. Per l’esposizione programmata alla galleria MBN di Reggio Emilia, la cui poetica è incentrata sulla fotografia, si è deciso di presentare un estratto dalla mostra “Crossing Bowie”, selezionando artisti che hanno lavorato sulla contaminazione tra pittura e fotografia con un gusto particolare per la grafica. “Crossing Bowie” è u na collettiva d’arte che attraversa il mondo di David Bowie rendendo uno visione dalle mille sfumature. Ogni artista un’interpretazione. Ogni opera un mondo che parte da Bowie, attraversa una sua tematica o un suo aspetto per presentarsi in totale originalità. Nasce il TuscanyHall Da gennaio 2019 nuovo nome per l’ex Obihall Teatro Tenda di Firenze Info, contatti, spettacoli, biglietti: tutto quello che c’è da sapere Ciao Obihall, benvenuto TuscanyHall. TuscanyHall è il nuovo nome dell’ex Teatro Tenda di lungarno Aldo Moro, a Firenze, spazio polivalente che da 40 anni ospita concerti, spettacoli teatrali, convegni, fiere, eventi gastronomici e molto altro. Da gennaio 2019 la storica struttura lega le proprie attività al marchio “Tuscany la bellezza della carta” di Cartiere Carrara, con cui è stato raggiunto un accordo di sponsorizzazione per 6 anni. TuscanyHall porta un restyling della struttura, con nuove insegne, nuovi colori per il foyer, nuove divise per il personale e un programma ricco di grandi eventi, grazie al sostegno di Cartiere Carrara e al contributo del co-sponsor Banca Cambiano 1884. Ecco alcune informazioni utili per usufruire al meglio di questo rinnovato spazio. BIGLIETTI E PREVENDITE – Da gennaio 2019 tutti i canali di prevendita utilizzano la nuova denominazione, in fase di ricerca su internet occorre quindi utilizzare la parola “TuscanyHall”. Restano validi, ovviamente, i tagliandi già venduti che riportano Obihall come sede dell’evento. I biglietti per tutti gli appuntamenti in programma al TuscanyHall sono disponibili presso la cassa della struttura, dal lunedì al venerdì, orario continuato 10.30/17.30 (sconti per chi utilizza il bancomat di Banca Cambiano 1884). Biglietti anche nei punti prevendita Boxoffice Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita - tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it. INFORMAZIONI E CONTATTI – Informazioni, programma e contatti sono disponibili sul nuovo sito www.tuscanyhall.it e sulla pagina ufficiale Facebook “Tuscany Hall Teatro Di Firenze”. Si può contattare il TuscanyHall via telefono allo 055.6504112 o scrivendo una mail a info@tuscanyhall.it. INGRESSO ALLA STRUTTURA – TuscanyHall si trova in lungarno Aldo Moro angolo via Fabrizio De André, si accede dall’ingresso principale di lungarno Aldo Moro. SPETTACOLI ED EVENTI: TuscanyHall inaugura con Alis, spettacolo di nouveau cirque in scena dal 4 al 6 gennaio. Dal 18 al 20 gennaio bionde a fiumi per “Il birraio dell’anno”. La musica si accende il 23 gennaio con il rap di Mr Rain. Il primo febbraio "La grande storia dell'impressionismo" svelata da Marco Goldin con musiche di Remo Anzovino. Il 2 Cristiano De André con un concerto dedicato all’album capolavoro “Storia di un impiegato”. Altro tuffo nel passato, il 14, con il musical “Musicanti” dedicato a Pino Daniele. Il 22 febbraio il comico Paolo Cevoli dà il via a una serie di serate tutta da ridere, in arrivo Teo Mammucari (2 marzo), Maurizio Battista (12 aprile) e Andrea Pucci (9 maggio). Dedicato ai giovanissimi il concerto di Benji e Fede del 27 febbraio, mentre Gazzelle, 7 marzo, strizza l’occhio al nuovo cantautorato. Il 12 e 13 marzo tornano i Maneskin, il 14 Vittorio Sgarbi alle prese con “Leonardo”. Altro astro ascendente della musica italiana, Irama, il 22 e 23 marzo. Grande attesa per la leggenda del blues John Mayall, il 25 marzo. Il 28 la Pfm celebra il 40ennale dell’album registrato insieme a Fabrizio De André. Il 29 marzo TuscanyHall apre a Loredana Berté, il 31 sbarca l’indie-pop degli Ox-Otago. TuscanyHall – Teatro di Firenze Lungarno Aldo Moro / via Fabrizio De André – Firenze Info tel. 055.6504112 – www.tuscanyhall.it Ufficio stampa Marco Mannucci |
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